Sono un grande appassionato di Febbre da Cavallo. Di mandrakate ce ne sono diverse nel film, ma “La Mandrakata” è stata poi usata come tagline del secondo film, quello del 2002.Ecco a me quel film non era piaciuto molto, mi dà la sensazione di essere uno di quei sequel/remake fatti secoli dopo l’originale nella speranza di capitalizzare il successo del primo film.
Ora, se penso a Montesano e Proietti, faccio fatica a credere che sia stato questo che li ha spinti a fare il secondo film, ma rimane che mi ha lasciato un sapore amaro in bocca. Scene improbabili, battute forzate, niente a che fare col primo film, che non a caso è diventato un cult in Italia e non solo. Sicuramente rientra nella schiera dei migliori film sul gioco d’azzardo da quando l’uomo inventò il Cavallo 😀 …
Io non ero ancora nato quando è uscito Febbre da Cavallo nel 1976, e penso di averlo visto per la prima volta nella prima metà degli anni ‘90.Poi mi è capitato di rivederlo più volte in famiglia ma soprattutto con amici che avevo convinto a guardarlo con me. Eh sì perché io ogni tanto citavo il film e/o facevo battute legate a quest’ultimo, e loro mi guardavano con un mezzo sorriso di chi apprezza lo sforzo ma non comprende appieno.
Cercavo di spargere il verbo, ma poi bastava una sola visione per capire tante cose e aver voglia di rivedere il film per “ripassare” le scene e le battute, ma anche per cogliere sottigliezze che all’inizio potevano essere sfuggite…
Di scene cult ce ne sono tante, le battute non si contano, e in realtà forse un po’ mi sorprende che il film non abbia un voto ancora più alto sul famoso sito IMDB. Non ho intenzione di fare una classifica dei pezzi migliori né un elenco, in rete si trova di tutto. Ho scelto 3 dialoghi da condividere, che sicuramente mettono in mostra un Proietti in grandissima forma.
Per il resto, che dire, buon divertimento e grazie. Trecentomilavoltegrazie.